mercoledì 5 maggio 2010

Uspavanka za Evo - Ninna nanna per Eva

 
Ricordi di un'infanzia felice. Di giornate spensierate e di nuove scoperte. Di persone che mi volevano bene e mi amavano incondizionatamente e mi proteggevano da ogni male. Mi sentivo potetta ed invincibile, certa che niente e nessuno potesse nuocermi.
No, non sono triste, ma semplicemente questa canzone ha riportato alla mente quei momenti, quando con le mie amiche la cantavo, pur non conoscendo le parole. Sorrido e ricordo con estrema tenerezza quegli istanti, quando ancora credevo nei sogni e nelle favole. Quando ero certa che niente e nessuno potesse frapporsi tra me e la mia felicità, tra me ed i miei sogni. Quando tutto sembrava più facile e la scalata meno difficoltosa. Quando tutto sembrava magico e possibile.
E per tutto ciò devo ringraziare la mia mamma ed il mio papà. Loro solamente mi hanno permesso di crescere in un ambiente sicuro e pieno di affetto. E' soprattutto grazie a loro se oggi sono quella che sono, certo molto imperfetta, ma so affrontare la vita e le difficoltà che mi si parano davanti.
Qualche anno fa, mio padre mi ha detto che il suo compito, ora che sono adulta, non è proteggermi dagli errori o impormi delle scelte, ma bensì è quello di starmi vicino e sostenermi semmai dovessi crollare e smarrire la strada. Lui il mio pilastro, lui il mio porto sicuro. Lui e la mia famiglia.

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